Drake Vulnus |
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| Pessima scelta quella di essere uscito quella sera. Stessa musica di sempre: locale, idiota di turno, rissa sfrenata. Ma non quella sera. Alcuni agenti Apeiron lo avevano aspettato fuori dal locale, per poi seguirlo di nascosto. Quando Drake si accorse che c'era qualcosa che non andava si era spostato sui tetti per poi aspettare che anche gli agenti lo seguissero. Li aveva colti di sorpresa, calciandoli giù dal tetto piatto dell'edificio. Qualunque cosa avesse fatto, l'Apeiron avrebbe comunque saputo che lui era stato lì, quella sera. Forse non avrebbero capito che gli agenti erano deceduti per caduta a causa sua. Così, cappuccio calato, si era spostato verso l'estrema periferia della città a velocità fulminea, planando da edificio a edificio ogni tanto, godendosi l'aria fredda e secca di quella sera. Arrivò alla stazione un po' stanco, forse avrebbe dovuto consumare almeno un'agente... No, troppo rischioso, però ora avvertiva la stanchezza pesargli sulle gambe. Era meglio prendere il treno per tornare alla fabbrica. Si appoggiò al muro, sempre col cappuccio calato, con un piede che premeva contro di esso e le braccia conserte, aspettando l'arrivo del treno. E invece quello che vide fu Annabeth che passeggiava sulle rotaie. La cosa lo lasciò sorpreso e contento al tempo stesso. "Hai forse intenzione di farti investire dal treno?" Le chiese lui a voce abbastanza alta perchè potesse sentirlo. Poi si staccò dal muro per avvicinarsi alle rotaie, accucciandosi. "Heylà, curioso trovarci qui, non ti pare?"
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